è con grande piacere che torno online dopo molto tempo di assenza.
Tale assenza è stata determinata dall’esplosione dell’attività forense, prevalentemente a favore dell’investigatore privato, e per l’assunzione della carica di Segretario Generale della Federpol.
Se a questo aggiungi la docenza come formatore per Altalex e Federpol, la partecipazione a Congressi e Convegni vari, il gioco è fatto.
La buona notizia è che a seguito degli impegni di cui sopra mi sono strutturato per poter tornare a presentarmi sul web con rinnovato vigore.
In questa direzione lo Studio Legale Gobbi & Partners ha acquisito due nuovi componenti: la Dott.ssa Fabiana Negro e il Dott. Giorgio Gobbi, entrambi praticanti avvocati.
Ho poi completamente rinnovato il mio sito rendendo libero l’accesso ad ogni sua parte, comprese quelle che fino a ieri erano riservate.
La veste grafica, totalmente rivisitata, dovrebbe rendere più facile la navigazione.
I contenuti sono in fase di completa trasformazione.
Mi sto predisponendo per inviare ogni quindici giorni una newsletter, che dovrebbe contenere argomenti di tuo sicuro interesse o recenti sentenze della Suprema Corte di Cassazione con un breve commento.
Il sito non prevede più abbonamenti o contratti di consulenza, ma tutti noi dello studio siamo a disposizione di chiunque abbia delle richieste che ci può far pervenire per posta elettronica, attraverso gli indirizzi indicati nei contatti.
Nel sito troverai inoltre i casi più interessanti che ho trattato in ambito di revoca/sospensione di licenze, oltre ad una statistica relativa agli esiti degli stessi processi amministrativi.
In questi ultimi anni di attività forense ho inoltre approfondito la materia relativa alle armi e alle relative licenze di porto e trasporto, che saranno ampiamente trattate nel sito.
Mi piace portarti a conoscenza che svolgo l’attività forense sempre di più con grande passione, perché ritengo che la mia funzione sia quella di sanare le ingiustizie che spesso occorrono al cittadino. La mia grande soddisfazione è la vittoria giudiziaria, ovvero il ripristino della legalità che troppo spesso viene calpestata a danno dell’investigatore privato. In questo senso quando un cliente mi incarica di svolgere per lui un’attività giudiziaria, accetto il pagamento di una parcella solo per potermi permettere di rappresentare successivamente in giudizio un altro cliente, ma non penso mai di farmi ripagare del tempo impiegato, perché è un tempo che io trascorro come nell’intimità di una mia causa personale. La mia gratificazione è la vittoria della causa.
In questa direzione ciò che mi distingue è che questa è un’attività che esercito per spirito di servizio, e chi è stato mio cliente lo sa bene.
A presto.
Avv. Roberto Gobbi